L’Associazione SAAJS è stata fondata il 4 agosto 2007 da un gruppo di famiglie delle vittime. La ragione per l'istituzione di quest'associazione è la richiesta di giustizia per i crimini perpetrati in tre decadi di guerra, iniziati il 27 aprile 1978 e che continuano ancora adesso.
Tuttavia i responsabili di questi abusi sono tuttora al governo, occupano importanti posti di potere e continuano a commettere diversi crimini.
SAAJS lavora per l’incriminazione di questi criminali e per l’individuazione dei crimini che hanno commesso nelle ultime tre decadi; per raggiungere questi scopi, SAAJS sta utilizzando diverse strategie.
Abbiamo dichiarato i nostri obiettivi, abbiamo organizzato manifestazioni, abbiamo organizzato seminari e incontri con gli individui e le organizzazioni che si occupano della difesa dei diritti umani, abbiamo rilasciato interviste sui mezzi di comunicazione, ecc.
SAAJS sa che l’unico modo per perseguire tali criminali e rimuoverli dal potere è lavorare con tutti gli individui e le organizzazioni che chiedono giustizia.
Quindi richiediamo a tutte le famiglie delle vittime e agli individui che vogliono ottenere giustizia, di contattarci ed accelerare il processo di accusa dei criminali.
I nostri obiettivi:
1- la rimozione urgente di tutti i criminali del periodo governato dalle fazioni Khalqi e Parchami; del periodo governato dai fascisti e selvaggi Jehadi; dell’era di terrore dei Taliban; e nel periodo successivo fino ad ora, dai loro seggi governativi;
2- che tutti i colpevoli vengano deferiti e giudicati in un tribunale competente ed imparziale, nazionale ed internazionale;
3- vogliamo l'investigazione sulle “fosse comuni” scoperte finora ed il perseguimento dei loro esecutori.
4- vogliamo che vengano portate alla luce tutte le fosse comuni di tutti i periodi in cui sono stati commessi crimini contro la popolazione civile
5- condanniamo con forza la dedica di edifici e di strade con i nomi dei criminali: lo consideriamo un insulto per le vittime innocenti
6- chiediamo che venga eretto un monumento commemorativo per i nostri scomparsi, in modo da restituire dignità e rispetto alle vittime innocenti
7- chiediamo a tutti i compatrioti, in Afghanistan e ovunque, che hanno perso i loro bambini, i loro fratelli e le loro sorelle, negli ultimi trenta anni, di contattarci ed informarci delle condizioni in cui i loro famigliari sono stati uccisi o fatti scomparire, e di partecipare alla nostra lotta per l'incriminazione dei responsabili di trenta anni di atrocità.